FANTIC MOTOR Mik 26 Caballero 50 Regolarità Casa – 1980


Non mi resta che montare un’accoppiata cilindro-pistone recuperati di seconda mano, con fascia nuova, a questo punto, per poter a breve riprendere le uscite. Il pistone in particolare mostra un’importante “unghiata” alla sua base. Gli addetti ai lavori mi spiegheranno poi che si tratta di un tipo di pistone “anticipato” che modifica quindi le fasi, in particolare quella di aspirazione anticipandola e modificando l’erogazione della potenza/coppia.
Nella pratica il motore a giri medio alti ha come una seconda vitalità e riprende nuovamente e  bruscamente a salire di giri dopo un apparente “buco” intermedio.
Fatto sta che la carburazione precedente con il vecchio cilindro pistone non è più ideale e il Caballero tende a non salire ulteriormente di giri all’aumentare del gas, bensì a morire.
Passo quindi per tentativi da un getto del MAX da 108, comunque ben “digerito” precedentemente (candela nocciola) ad uno da 99 punti.
Rimpiango l’erogazione brutale del cilindro precedente, ma per il momento non posso fare oltre.
Userò questa configurazione per qualche mese, lamentando comunque sempre un calo di prestazioni in particolare un’incapacità di tirare la 5 e 6 marcia fino ad alti giri, notando sempre un crollo di potenza al superamento dell’ 80% del gas a marce alte.

Sottovaluto quindi per alcuni mesi questa situazione e parallelamente lavoro al recupero (se possibile) del vecchio e performante cilindro nell’attesa di una sua nuova sostituzione.
Quando 3 indizi fanno una prova, capisco che ora la candela sempre nera, il fatto che lasciando il motore libero di girare al minimo per qualche minuto lo rendesse poi immediatamente molto più reattivo e performante (fino poi ad un nuovo calo da li a poco) ed un consumo ELEVATO di miscela, non erano altro che un serio problema di carburazione troppo GRASSA. Decido quindi di sostituire cilindro-pistone con quello precedente dopo una sua sistemazione, che racconterò tra poco.

Via nuovamente l’espansione, il carburatore e la testa. Sfilo il cilindro e …. un mare di miscela scende per terra fuoriuscendo anche dal collettore di scarico! “Che diavolo è successo?!?”

La biella e l’albero motore sono TOTALMENTE immersi nella miscela! Il motore non girava bene, soprattutto agli alti, ma mai avrei pensato che l’intera camera di manovella potesse essersi riempita di miscela incombusta fino a questo punto! Ecco perché girava male e consumava molto.

Con l’aiuto di un panno in microfibra riesco a risucchiare la maggior parte della miscela. Lascerò il motore aperto per qualche giorno affinché la restante parte evapori da sé, mentre per evitare la corrosione della biella le spruzzo un velo di olio.