Si passa a questo punto allo smontaggio completo delle due ruote con sostituzione degli pneumatici ormai molto induriti dagli anni e i relativi para-strappi interni, sostituzione dei ceppi freno e pulizia tamburi interni, lucidatura cerchi in alluminio con pasta abrasiva da carrozziere e verniciatura con Nero Semiopaco RAL 9017 del mozzo freno anteriore. Completano la preparazione dei cerchi i nuovi sticker AKRONT Gialli.
La corona posteriore in ergal colore oro/ramato è in ottimo stato, ma la catena necessità una sostituzione con una nuova della larghezza pari a quella del modello Regolarità Competizione per adeguarla alla corona utilizzata.
Completata la ciclistica è il momento di aprire il motore, un P6 di derivazione Minarelli ottimizzato da FANTIC che implementa 6 rapporti. Il gruppo termico è in ottime condizioni, il cilindro in alluminio cromato è prodotto da Gilardini, modello 190.47.5100 con due luci di scarico, mostra regolari segni di usura, pistone sicuramente sostituito negli anni e con pochi depositi carboniosi. Visto che il grosso del lavoro è lo smontaggio dell’espansione e della testa, sostituisco la fascia elastica e procederò con un limitato rodaggio di un pieno di carburante. Aggiungo la guarnizione in carta tra cilindro e basamento precedentemente sostituita con la pasta rossa termica e rimpiazzo la candela.


I lavori proseguono con la rimozione di entrambi i carter copri frizione e volano accensione. Sostituisco olio motore, dischi frizione e pulisco zona volano accensione. Chiudo i carter con nuove guarnizioni e faccio il pieno di olio per moto 80W90.
Tocca ai carburatori. Rimuovo il 19/19 e lo sostituisco con l’originale 14/12 – per assicurarsi di passare regolarmente la prima revisione – solo dopo averli ripristinati entrambi con i relativi kit e aggiungo getto del max nuovo come da “codice” (misura 58 contro il 150 del Competizione). Da notare che il 14/12 non è dotato di alcuna regolazione che non sia il minimo, tramite vite che imposta l’altezza della serranda.